L’Evoluzione del terrorismo, i punti di contatto tra jihadismo e flussi migratori. La minaccia terroristica tra adattamento ed evoluzione.
Ne ha parlato a Rainews24 il Direttore Claudio Bertolotti, partendo da un approfondimento del suo ultimo libro “Immigrazione e terrorismo. I legami tra flussi migratori e terrorismo di matrice jihadista“.
La connessione tra criminalità organizzata e gruppi terroristici jihadisti include, in particolare, le organizzazioni criminali tunisine e italiane coinvolte nella migrazione irregolare e nel traffico di droga dalla Tunisia all’Italia, e la capacità della criminalità organizzata italiana di produrre documenti contraffatti dell’UE utilizzati dai migranti illegali, potenzialmente legati a gruppi terroristici, per viaggiare all’interno dell’area Schengen. Questa immigrazione irregolare dalla Tunisia all’Italia è diversa da quella dalla Libia all’Italia per il coinvolgimento diretto e la stretta cooperazione tra mafie italiane e trafficanti e contrabbandieri tunisini.
Il fenomeno migratorio è dunque caratterizzato da una significativa componente irregolare ed è, al tempo stesso, sfruttato da soggetti e gruppi radicali, criminalità organizzata e organizzazioni terroristiche; tutto ciò fa del fenomeno migratorio irregolare ed illegale una seria sfida per gli stati europei”.